Il tuo vizio è una stanza chiusa e solo io ne ho la chiave

Thriller
Italia 1972
Regia Sergio Martino
Durata 96 min
Soggetto Luciano Martino, Sauro Scavolini – tratto dal racconto Il gatto Nero di Edgar Allan Poe
Sceneggiatura Ernesto Gastaldi, Adriano Bolzoni, Sauro Scavolini
Produttore Luciano Martino
Casa di produzione Lea Film
Fotografia Giancarlo Ferrando
Montaggio Attilio Vincioni
Musiche Bruno Nicolai
Scenografia Giorgio Bertolini
Costumi Oscar Capponi
Trucco Giulio Natalucci
Interpreti e personaggi
Edwige Fenech: Floriana
Anita Strindberg: Irene Rouvigny
Luigi Pistilli: Oliviero Rouvigny
Ivan Rassimov: Walter
Franco Nebbia: commissario Farla
Riccardo Salvino: Dario
Angela La Vorgna: Brenda
Enrica Bonaccorti: Giovanna
Daniela Giordano: Fausta
Ermelinda De Felice: proprietaria bordello
Marco Mariani: Bartoli, il libraio
Nerina Montagnani: signora Molinar
Carla Mancini:
Bruno Boschetti:
Dalila Di Lazzaro: ragazza che si spoglia sul tavolo
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Oliviero Rouvigny è uno scrittore fallito che vive in una villa in Veneto insieme alla moglie Irene, che non ama e che maltratta, e ad un gatto nero, Satana, appartenuto a sua madre, morta assassinata. Un nuovo assassinio, quello della giovane amante di Oliviero, viene perpetrato e lo scrittore viene sospettato dell’omicidio, ma è scagionato inaspettatamente dalla testimonianza di Irene. Qualche tempo dopo viene uccisa anche la cameriera: Oliviero, temendo di essere incriminato, ne mura il cadavere in cantina con l’aiuto della moglie.
Giunge nella villa Floriana, la bella e spregiudicata nipote di Oliviero, che diventa contemporaneamente l’amante di Irene, dello zio e di un giovane motociclista, Dario. Floriana diventa la testimone dell’odio che divide i due coniugi fino ad assistere una sera all’assassinio dello scrittore, che viene sgozzato da Irene; ne compra il silenzio e si allontana con Dario dalla villa.

Pubblicato da celiavincenzo

Vincenzo Celia